Ciao a tutti e a tutte,
benvenuti a questo terzo nostro appuntamento a Quintiliani 🚇
Qualora non ve ne foste accorti, è il maggio più piovoso da anni (e in alcune zone d’Italia gli esiti sono drammatici). Di solito a Roma bastano due gocce di pioggia per far passare la voglia di fare qualsiasi cosa (e per mandare in tilt traffico e metropolitane), ma se avrete voglia di sfidare Giove Pluvio di cose da fare ce ne saranno.
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A proposito di metro in tilt
La scorsa settimana ho raccontato su Facebook cosa succede da diverso tempo sulla linea B1 (che purtroppo non passa per Quintiliani ma è la mia metro di riferimento, abitando a Montesacro).
Da anni si sente parlare anche a Roma del modello della “città dei 15 minuti”, di policentrismo, di metropoli accessibili e sostenibili: era un tema che faceva parte del programma dell’attuale sindaco Gualtieri (…) ed è un argomento di cui mi piacerebbe parlare prossimamente qui con esperti di trasformazioni urbane e sociologia della città. Anche perché: bello che ci siano cose da fare, eventi dove andare e luoghi da frequentare, ma se poi arrivarci è difficile o impossibile de che stamo a parlà?
Per ora restano 28 minuti di attesa, e la metro manco l’ho presa.
Montesacro place to be
Se vi va però di provare l’ebbrezza di prendere la B1, potreste scendere a Conca d’Oro e venire a vedere cosa succede Montesacro.
Vivo qui da quasi 3 anni, dopo dieci anni di giri fra Cinecittà, Pigneto ed Esquilino. È una di quelle zone di Roma dove si sente ancora forte la dimensione di quartiere (e meno male!) e che negli ultimi anni ha visto un aumento esponenziale di locali e attività.
Poco dopo essermi trasferito, avevo realizzato su Zero una guida al quartiere e alcune interviste a personaggi illustri che ci abitano (Edoardo Ferrario, Frenetik & Orange) o che ci lavorano (Brando Giannoni di Rino).
Qualche indirizzo sarebbe da aggiornare, ma molte cose restano sempre valide. E poi c’è il meraviglioso Ponte Nomentano sull’Aniene, il fiume indie della Capitale.
Fra i locali che non avevo segnalato nella guida c’è Dondolo che all’epoca non aveva ancora riaperto e proprio ieri ha festeggiato un anno di attività nella nuova sede.
E se passate in zona scrivetemi!
NTS arriva a Roma
NTS è LA radio: se ami la musica e hai bisogno di nuovi ascolti senza passare dagli algoritmi, è uno dei primi posti dove andare ad abbeverarsi.
Venerdì 19 maggio a Pietralata (l’indirizzo indicato riporta al Lanificio159) ci sarà un party di 12 ore completamente gratuito organizzato dalla radio insieme allo sponsor Diesel e ad altre realtà molto fiche come Nero Editions. I biglietti si prenotano per fascia oraria qui.
Fra le chicche da non perdere, il live di Lorenzo Senni.
Restando in tema radio, la prossima settimana dal 22 al 26 maggio l’Istituto Svizzero di Roma ospita l’emittente RTS Couleur 3 per Sound Tales con concerti e dirette live. Anche qui gratis previa registrazione, e se non ci siete mai stati ne val la pena anche per solo per sbirciare la struttura e i giardini di Villa Maraini.
Roma città aperta
Anche quest’anno torna Open House, il che significa centinaia di luoghi in apertura straordinaria e gratuita in giro per la città: palazzi, monumenti, gallerie, case, uffici. Per questa edizione l’evento si sdoppia su due weekend per un totale di 9 giorni, dal 20 al 28 maggio.
Fra i posti che ho visitato in passato, da non perdere:
la sede della RAI a viale Mazzini;
l’Accademia di Spagna con il Tempietto del Bramante;
Villa Farnesina con gli affreschi di Raffaello;
L’elenco potrebbe continuare: ci sono quasi 300 luoghi da scoprire. Siate veloci a prenotare.
Stand up for cannabis
Per diversi anni ho lavorato con i Radicali e molte delle millemila sigle associate alla cosiddetta “galassia radicale” (ed è subito Pannella come Obi-Wan Kenobi).
Fra i temi più sentiti, come saprete, c’è anche quello della legalizzazione della cannabis. Potrei mettermi subito a spiegare perché togliere alle mafie il monopolio sulla droga possa essere una buona idea, ma martedì 23 maggio al Cinema Troisi c’è chi lo farà meglio di me e per di più facendovi ridere.
E se invece vi va di parlare di aborto e diritti riproduttivi nonostante il periodo storico in cui viviamo, il giorno prima - lunedì 22 - c’è Libera di Abortire al Pierrot Le Fou.
Mo vediamo
Un po’ di appuntamenti da qui a fine mese, senza pretese di esaustività:
oggi alla galleria Divario inaugura la prima personale di Leonardo Magrelli, dal titolo “Follia Sacra”. Ci sarà tempo fino a luglio per visitarla, ma vuoi mettere il vernissage?
da domani fino al 28 maggio al Brancaccio va in scena Futuro Festival, festival di danza e cultura contemporanea con ben 50 spettacoli;
domani 19 maggio potete perdervi il party di NTS solo se andate a ballare sotto cassa al Cieloterra dalla dj palestinese Sama’ Abdulhadi;
sabato 20 nel pomeriggio a Zalib a Trastevere c’è Essenziale Seta che presenta la nuova collezione “Spiriti dell’acqua” [EDIT: evento rinviato al 10 giugno causa previsioni di maltempo];
al Teatro Argentina fino a domenica c’è “Edificio 3. Storia di un intento assurdo”: intrigante;
domenica 21 ultimo appuntamento della stagione con Spaghetti Unplugged. Vi aspetto, anche perché i biglietti di Bruce Springsteen al Circo Massimo per quella sera sono finiti;
mercoledì 24 c’è Alan Sorrenti da Largo Venue: pronti ad ascoltare il riff di chitarra più bello della musica italiana?
giovedì 25 il maestro della house Dimitri From Paris atterra al Naos in zona Ponte Milvio: da capire se accollarsela ma solo per questa mina ne varrebbe la pena;
sabato 27 al Borgo della Mistica si balla dalle 4 di pomeriggio alle 4 del mattino con Reveries;
lunedì 29 maggio finalmente un bel concerto internazionale: i Built To Spill al Largo.
Per oggi è tutto, ci sentiamo fra due settimane quando sarò in partenza per il Primavera Sound di Barcellona!
Mi fai quasi venire voglia di venire a vivere fra cinghiali e metro chiuse