Prossima fermata: Line Up (26-28 settembre, Mattatoio)
Una finestra sulla nuova musica italiana
Ciao a tutte e a tutti,
eccoci con un nuovo appuntamento con la rubrica “Prossima Fermata” di Quintiliani 🚇
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🗓️ da oggi 26 settembre a sabato 28 settembre
🕥 start: 19:00
Line Up! è la sezione del Romaeuropa Festival dedicata alle nuove leve del pop, avant-pop e cantautorato italiano.
Curata da Giulia Di Giovanni e Matteo Antonaci, questa quarta edizione ci farà immergere in un panorama musicale sempre più sfaccettato.
Vi racconto un po’ il programma musicale:
26 settembre:
stasera il festival parte la cantautrice e polistrumentista Any Other, con il suo sound etereo e indie come si intendeva una volta. Quest’estate - oltre che nella band di Colapesce Dimartino - l’ho vista di spalla agli Slowdive e ho avuto sempre l’impressione di un progetto che finora ha ottenuto tantissima attenzione dalla critica, ma purtroppo non quella che meriterebbe anche dal pubblico: il suo ultimo disco Stillness. Stop: you have a right to remember merita.
Non mi perderei nemmeno la band di apertura: direttamente da Palermo, i Santamarea combinano sonorità elettroniche, post-rock e suggestioni mediterranee e sono uno di quei nomi da segnarsi per rivendicare tra qualche anno di averli visti before it was mainstream.
27 settembre:
Per il secondo giorno ci si immergerà nell’universo del collettivo partenopeo Thru Collected con la serata Post Club. In scaletta troviamo progetti tutti da scoprire come Scumma Do Mar, Alice (che sicuramente avrete visto all’opera con il collettivo se li avete già visti live, ad esempio all’ultimo Videocittà), Angelo Kras, MIFU, D'Egidio, e i dj-set di Clerk e Las Winx. Cosa aspettarsi musicalmente? Cantautorato, post-punk, trap fuori dalle righe, math rock e diverse altre divagazioni.
28 settembre:
La giornata di chiusura sarà infine dedicata a un importante anniversario per l’etichetta bolognese Trovarobato, che celebra i suoi vent’anni presentando due new entry del roster: il duo di producer So Beast e il cantautore Aka5ha.
La serata si chiuderà con Tripolare, un nome estremamente originale nel cantautorato italiano contemporaneo, e con quella che probabilmente è la mia nuova artista italiana - e romana - preferita: Coca Puma. Quest’estate l’ho vista dal vivo per ben due volte in Puglia (ai festival Locus e Colligo) e raramente mi è capitato di vedere un talento così giovane dalle idee così chiare e coraggiose. Nella sua musica c’è tutto, dal nu jazz al dream pop fino all’elettronica più ambient e a quella più danzereccia: un gusto cinematico che non a caso l’ha portata a firmare la colonna sonora del film Quasi a casa di Carolina Pavone, prodotto dalla Sacher Film di Nanni Moretti.
Insomma, se non l’avete già vista lei non dovete proprio perderverla.
Ogni serata comincerà alle 19:00 con Le Parole delle Canzoni: una serie di talk a cura di Treccani - il cui profilo Instagram non sarà mai abbastanza idolatrato - per un incontro tra musica e letteratura.
Si parte stasera con la cantautrice Ariete e Fumettibrutti, per un’esplorazione di emozioni attraverso il tema della vulnerabilità. Il 27 settembre sarà a tinte partenopee, con Sano dei Thru Collected e lo scrittore Alessio Forgione ad approfondire l’ispirazione tra canzoni e romanzi. Chiude il 28 settembre il mio amato Ghemon, accompagnato da Valentina Farinaccio, che rifletterà sulla contaminazione tra musica e narrazione e su come le parole si trasformano in versi e canzoni. Qualcosa che in fondo ha già fatto di recente, con il suo spettacolo a cavallo tra musica e stand up comedy “Una cosetta così”.
Cosa fare a Testaccio prima di Line Up?
Sabato 28 c’è l’open day del Mercato. E se volete comprarvi un Barbour vintage, c’è Shop in London a due passi.
Se volete pranzare/cenare, oltre ai classici Flavio e Felice, vi consiglio una capatina da Piatto Romano: l’ultima volta che ci sono stato ho assistito a un improbabile saluto tra Serena Dandini e Martin Castrogiovanni.
Oppure potete prendere una classicissima pizza romana da Remo per capire se effettivamente la qualità è calata (in alternativa, il Grottino e Nuovo Mondo sono due soluzioni moooolto efficaci).
Per un gelato, lo zabaione da Giolitti è imperdibile (una volta me lo sono preso con Lorenzo BITW).
Potete poi aprire (o chiudere) la serata con un cocktail a Tram Depot o una birra all’Oasi della birra.
Per chi vuole immergersi nei nuovi orizzonti della musica italiana, Line Up! è un viaggio da non perdere.
Ci vediamo a Testaccio?